Dark Door: Inferno - Recensione

  • Artista: Dark Door
  • Album: Inferno
  • Genere: DarkWave
  • Data Uscita: 12 Dicembre 2017

I Dark Door sono un progetto che avevo già avuto il piacere di conoscere, mi avevano incantato con l'album "Abracadabra" e quando ho saputo, qualche mese fa, che era uscito il loro secondo album "Inferno" non ho potuto che decidere di ascoltarlo... immaginandomi le atmosfere che mi si sarebbero presentate ho aspettato il momento giusto, una notte di fine estate, una notte di luna crescente e di rinascita, in cui, nonostante l'aria sia ancora calda, si può già sentite distintamente l'odore dell'autunno che sta arrivando in tutta la sua prorompente e splendida malinconia.

Sono in penombra, mi metto le cuffie e chiudo gli occhi. Vi assicuro che non è facile tradurre in parole quello ho provato ascoltando questi dieci brani di un impatto e di una drammaticità a tratti quasi esasperata, tutti cantati in Italiani.

Per gli amanti del Dark questo album è una deliziosa rarità in questi tempi "moderni".

Un album dalle tinte principalmente synthwave, in cui la voce profonda e baritonale del bravissimo Mario fa da indiscussa padrona.

 

"Cambia" mi ricorda i miei amati Lacrimosa ed è uno dei pezzi che mi è piaciuto di più. Questa discesa o ascesa agli Inferi, sarà l'ascoltatore a decidere la definizione che gli sembra più adeguata, è un mix di sonorità oscure e delicate. "En barrena" è una sorta di ninna nanna angosciante e cupa, una vera piccola perla Goth.

E' veramente molto bella e sicuramente il pezzo più ballabile la Tiltle Track, un'elettronica catena di note buie.

Per chi ama gruppi come i Madre del Vizio, il pezzo "Cancellato" risulterà una vera e propria chicca, da segnalare il bellissimo video che è stato tratto da questo pezzo.

In conclusione non posso che complimentarmi con Mario D'Aniello e Federica Velenia, per averci regalato questa ennesima preziosa perla nera, che racchiude l'essenza e l'estetica di quello che dovrebbe essere la cultura Dark, un viaggio interiore ed esteriore che porta a scoprire se stessi.


Tracklist:

1. Discesa nel buio
2. Vuoto
3. Inferno
4. Caos
5. Cambia
6. Riflessione
7. En Barrea
8. Cancellato
9. Deforme
10. Al di là del bene


Musicisti:

Mario D'Aniello (voice, programm, synth)
Federica Velenia (Synth)

 

  • Voto: 9/10