Il Festival ha aperto i battenti alle 14:00 in punto con gli Jäger 90 in sala 1. Questa band EBM, sulla scena dal 2005, ci ha fatto saltare ininterrottamente per quaranta minuti, nonostante durante i loro live non usino né il computer nè l'arpeggiatore, ma ancora l'ormai datato sequencer analogico.
A seguire, sempre in sala 1, si sono esibiti i Berlinesi Forced to Mode, uno strepitoso tributo ai Depeche Mode, che a livello tecnico non ha nulla da invidiare agli originali.
Alle 15:40 iniziano i live anche in sala 2 con Lucifer's Aid, che ha esaltato il pubblico con il suo progetto minimal/EBM: Carl Nilsson ci ha impressionato con la sua musica dura e molto fredda.
E’ il turno degli Eisfabrik! e la "Fabbrica del Ghiaccio" non delude le nostre aspettative, travolgendoci e convolgendoci con il loro Lasershow.
Nel frattempo in sala 2, XOTOX inizia a martellare. Sulle scene dal lontano 1998, festeggia i 20 anni di attività regalandoci pezzi ormai storici come "Eisenkiller" e "Zweischict". "Nel complesso una bellissima esibizione, ma un po' troppo statica, sembrava più un DJ set che un live." (Ursula)
I Chrom si rendono protagonisti di uno splendido live con il loro raffinato stile Electro-pop coinvolgendo emotivamente il pubblico in sala.
Alle 17:45 parte il live degli SPARK!, la vera rivelazione, almeno per noi, di questo Festival. Sono stati veramente eccezionali!!!
Gli Aesthetic Perfection, di cui ci eravamo innamorati nel 2015, alle 18:25 in sala 1, ipnotizzano e incantano il pubblico. Daniel Graves non si è risparmiato, dimostrando una grandissima professionalità e confermando la sua eccezionale presenza scenica, nonostante un piccolo problema tecnico al microfono durante l'esibizione. Il sound di questa band, che miscela synthpop, EBM e aggrotech, è decisamente esplosivo!!!
Con i .COM/KILL, alle 19:05, la sala 2 per cinquanta minuti viene inondata da un riuscitissimo mix di Darkwave e Industrial.
Intanto sul palco principale inizia il concerto dei Nachtmahr. Thomas Rainer come al solito non delude il suo pubblico, saltando, cantando e interagendo con l'intera sala, e, supportato dalle sue “Mädchen in Uniform”, ci ha inondato di musica e ...acqua!!! “Questo Austriaco è un vero animale da palcoscenico: per me non è stato il primo live dei NACHTMAHR, ma è stata la prima volta che li ho visti esibirsi all'estero, e stavolta erano presenti anche le "Mädchen in Uniform": in questa veste più completa la band mi ha entusiasmata molto di più!" (Ursula)
In sala 2 è il turno dei Frozen Plasma; anche loro sulla scena ormai da più di dieci anni, con il loro synthpop molto malinconico e la voce del bravissimo e bellissimo Felix Marc, hanno fatto ballare e sognare tutti i presenti con uno stupendo live.
Ci stiamo avvicinando alla fine di questa splendida giornata.
Alle 21:35 nella sala principale inizia il live dei Project Pitchfork, che non hanno certo bisogno di presentazioni. Peter Spilles e compagni ci hanno regalato veramente un mare di emozioni, ripercorrendo quasi tutta la loro discografia. “I Project Pitchfork ci hanno davvero stupito con ben TRE batterie sul palco e un bellissimo sfondo a LED multicolore!” (Stefano)
A chiudere i live in sala 2 ci pensano in modo superlativo i bravissimi Rotersand. Questa eccezionale band future-pop tedesca ha fatto letteralmente infiammare gli animi di un pubblico entusiasta.
Siamo veramente arrivati al gran finale, e a chiudere questa eccezionale edizione dell'E-tropolis ci pensano i grandi VNV Nation, gruppo che entrambi amiamo profondamente e motivo principale della nostra partecipazione a questo Festival. "Mi sono innamorata dei VNV Nation nel 2008, quando li ho visti live al M'era Luna." (Ursula)
Ronan Harris e compagni ci hanno emozionato come al solito. Abbiamo cantato e ci siamo commossi, in un alternarsi di emozioni gestite con maestria dal bravissimo Ronan, che per l'ennesima volta si è dimostrato un grande showman oltre che un superlativo musicista. I VNV Nation hanno aperto il loro live con una dura "Retaliate" per chiudere con una coinvolgente "Perpetual", dando vita come al solito ad uno spettacolo fatto non solo di musica, ma soprattutto di emozioni e di energia. “Ovviamente ero in prima fila, e Ronan mi ha riconosciuto e salutato anche stavolta!” (Stefano)
Che dire? L'E-Tropolis Festival è stata un'esperienza assolutamente fantastica, che speriamo di ripetere e che consigliamo a tutte le persone che amano i concerti e questo tipo di sonorità. "Un ringraziamento speciale va al personale della security in sala 1, nonostante non parli per niente il tedesco e poco e male l'inglese sono stati veramente gentilissimi e disponibili con me. Grazie!!!" (Ursula)
Adesso non ci resta che aspettare la prossima edizione dell'E-tropolis Festival!!!
Aesthetic Perfection
Lucifer's Aid
Nachtmahr
Project Pitchfork
VNV Nation